Proposta di risoluzione d'urgenza l'articolo 47 del regolamento
presentata da Olivier Dupuis, Gianfranco Dell'Alba e Jean-François Hory a nome del gruppo ARE
sulla questione della pena di morte e dell'istituzione di una moratoria universale delle esecuzioni capitali
il Parlamento europeo,
- viste le sue precedenti risoluzioni sulla pena di morte;
A. ricordando la risoluzione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 1994 sull'istituzione di una moratoria universale della pena di morte, bocciata per soli 8 voti;
B. ricordando la risoluzione della Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite del 1997 (E/CN.4/1997/L.20) che considera che "l'abolizione della pena di morte contribuisce al rafforzamento della dignità umana ed all'allargamento progressivo dei diritti fondamentali";
C. ricordando la risoluzione della Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite del 3 aprile 1998 (E/CN.4/1998/L.12) che chiede l'istituzione di una moratoria universale delle esecuzioni capitali;
D. congratulandosi del fatto che la risoluzione sulla questione della pena di morte presentata quest'anno alla Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite sia il frutto di una iniziativa dell'Unione in quanto tale, che sia stata cosponsorizzata da 72 Stati e che sia stata adottata lo scorso 28 aprile con 30 voti a favore, 11 contro e 12 astensioni;
E. dispiacendosi ciononostante che il testo della risoluzione adottata non faccia esplicitamente riferimento - contrariamente alle risoluzioni già adottate dalla Commissione per i diritti umani - alla presentazione, durante la prossima Assemblea Generale delle Nazioni Unite, di una risoluzione che chieda l'istituzione di una moratoria universale delle esecuzioni capitali;
1. saluta l'adozione, su iniziativa dell'Unione europea, della risoluzione sull'abolizione della pena di morte da parte della Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite;
2. sottolinea che l'approvazione da parte della Commissione per i diritti umani delle Nazioni Unite, per il terzo anno consecutivo, di una risoluzione che chiede l'abolizione della pena di morte cosi come il numero crescente dei paesi co-sponsor costituiscono le premesse dell'istituzione di un principio di diritto internazionale che deve ora essere sancito dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite;
3. ribadisce di conseguenza la propria domanda al Consiglio edin particolare alla Presidenza tedesca di prendre tutte le iniziative necessarie affinché durante il Summit di Cologna, il Consiglio decida di chiedere, in quanto Unione, l'iscrizione della questione dellla moratoria all'ordine del giorno della prossima Assemblea Generale delle Nazioni Unite;
4. chiede la Consiglio di incaricare la prossima Presidenza finlandese di depositare, a nome dell'Unione, entro il 20 agosto prossimo, una domanda formale d'inscrizione della questione della moratoria universale delle esecuzioni capitali all'ordine del giorno della prossima Assemblea Generale delle Nazioni Unite e di prendere tutte le iniziative necessarie in questo senso;
5. incarica il proprio Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e ai Parlamenti degli Stati Membri.