OCALAN: SODDISFAZIONE PER LA MOZIONE DEL SENATO

Dichiarazione di Sergio D'Elia, segretario di Nessuno tocchi Caino

Roma, 5 maggio '99 - "Siamo soddisfatti per la mozione approvata oggi al Senato perché l'abolizione della pena di morte è e deve essere sempre più una questione centrale per l'Europa. La Turchia con l'applicazione della pena capitale e le documentate violazioni dei diritti umani rischia di allontanarsi dal contesto europeo ma anche da quello internazionale dopo l'approvazione in Commissione Diritti Umani dell'ONU della risoluzione dell'UE per la moratoria delle esecuzioni."

Secondo i dati pubblicati sul rapporto '99 di Nessuno tocchi Caino in Turchia prima dell'arresto di Ocalan erano detenuti nel braccio della morte 35 uomini. Tra questi 3 separatisti curdi e 5 estremisti comunisti. Il metodo di esecuzione e' l'impiccagione e i reati capitali sono l'omicidio aggravato ed i reati contro l'integrità dello Stato. I dati si riferiscono a fonti di stampa e non a fonti ufficiali.

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