KOSOVO: ESTREMAMENTE GRAVI LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DELLA LDK RUGOVA
Dichiarazione di Olivier Dupuis, segretario del Partito Radicale e deputato europeo
Bruxelles-Roma, 19 maggio 1999. "Nelle sue affermazioni al giornale tedesco 'Die Woche' il Presidente della LDK, Ibrahim Rugova, ha apertamente rinnegato l'accordo detto di "Rambouilletbis", da lui stesso sottoscritto, accordo che prevedeva la formazione di un governo provvisorio del Kosovo con la partecipazione delle tre principali formazioni politiche kosovare, la LDB di Rexhepi Qosja, l'UCK e la LDK, e con l'attribuzione della presidenza del governo all'UCK. Così facendo Rugova non fa altro che complicare ulteriormente la difficile e drammatica opera di resistenza dell'intero popolo kosovaro.
Inoltre l'insistenza del Presidente della LDK ad indicare in Milosevic l'interlocutore obbligato per qualsiasi accordo di pace appare quanto meno inopportuna - per non dire altro - in un momento in cui migliaia di kosovari sono, girono dopo giorno, vittime della politica criminale del regime del presidente Milosevic - usati come scudi umani, assassinati, torturati, donne stuprate - e mentre oltre un milione di kosovari sono già stati deportati.
A questo Punto urge da parte di Rugova un gesto chiarificatore: lo invitiamo pubblicamente a firmare l'appello internazionale per l'incriminazione di Milosevic, sottoscritto da oltre 200.000 persone prime fra cui il Primo Ministro Pandeli Majko, Ismail Kadare e Adem Demaci. E' questo il discrimine tra chi, nel ricercare la pace, non è disposto a sacrificare la giustizia e i diritti fondamentali.
Partito Radicale
tel 06-689.791
fax 06-688.05.396
www.radicalparty.org