Simitis ha scritto ai colleghi dell'UE chiedendo che si accelerino gli sforzi diplomatici
28/05/1999 (Agence Europe)
Il primo ministro greco Simitis ha detto mercoledì in una conferenza stampa che aveva scritto ai colleghi degli Stati membri dell'UE per chiedere di lavorare perché gli sforzi diplomatici per porre fine al conflitto nel Kosovo siano accelerati e intensificati. Dobbiamo ottenere "risultati entro il Vertice di Colonia con la cooperazione di tutti", ha detto Simitis, aggiungendo: "se a Colonia esaminiamo la guerra solo per vedere se gli sforzi di pace vanno avanti, la delusione per la nostra capacità a gestire le crisi sarà generale e assisteremo a un rafforzamento di quelli che combattono l'unificazione europea".
Peraltro, il deputato europeo Dupuis (membro belga del gruppo Alleanza radicale) si è rallegrato nell'apprendere l'accusa contro Milosevic e altri responsabili di Belgrado da parte del Tribunale penale internazionale dell'Aia. A suo parere questo può essere "un importante passo avanti verso una soluzione di pace (...), soluzione basata sulla giustizia invece che sul tentativo ossessivo di trattare con Milosevic. Dupuis ricorda che da anni i radicali, con Pannella e Bonino, lottano perché la giustizia internazionale arresti i criminali di guerra e in primo luogo Milosevic.
Giovedì i negoziati tra il mediatore dell'UE Ahtisaari, della Russia Chernomyrdin e degli USA Talbott continuano a Mosca. Fonti russe hanno lasciato intendere in tale occasione che la Russia continuerà la mediazione malgrado la messa in stato di
accusa di Milosevic