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Conferenza Partito radicale
Partito Radicale Roma - 3 giugno 1999
KOSOVO: PR, LIBERARE PRIGIONIERI DI GUERRA
Da un lancio dell'agenzia AGI delle ore 13.45

Roma, 3 giugno - "Chiediamo al Consiglio Europeo, qualora dovesse aprirsi la strada di negoziati seri con Belgrado - dice il segretario del PR, Olivier Dupuis - di non dimenticare una questione fondamentale: il rilascio immediato ed incondizionato

di tutti i prigionieri politici e di guerra. Chiediamo al Consiglio di prendere tutte le iniziative possibili, anche attraverso il rappresentante dell'Ue, il Presidente Ahtisaari,

perche' vengano immediatamente liberati il prof. Ukshi Hoti, Albin Kurti e Adil Vokrri. Ci auguriamo che il Consiglio dell'Ue sapra' far capire chiaramente a Milosevic ed agli altri responsabili del regime di Belgrado che ogni prigioniero

politico che sia stato giustiziato sara' un'ulteriore aggravante di cui dovranno rispondere politicamente e penalmente".

KOSOVO: APPELLO PER RILASCIO PRIGIONIERI IN SERBIA

A LANCIARLO OLIVIER DUPUIS, SEGRETARIO PARTITO RADICALE

Da un lancio dell'agenzia Adnkronos delle ore 14.15

Roma, 3 giugno Un appello per il rilascio dei prigionieri politici e di guerra rinchiusi nelle carceri serbe e' stato lanciato oggi da Olivier Dupuis, segretario del Partito

Radicale e deputato europeo. ''Chiediamo al Consiglio europeo - si legge in un comunicato del Partito radicale - qualora dovesse aprirsi la strada di negoziati seri con Belgrado, di non dimenticare una questione fondamentale: il rilascio immediato ed incondizionato di tutti i prigionieri politici e di guerra''.

''Chiediamo - prosegue - al Consiglio di prendere tutte le iniziative possibili, anche attraverso il rappresentante dell'UE, il presidente Ahtisaari, perche' vengano immediatamente liberati il prof. Ukshi Hoti, Albin Kurti e Adil Vokrri. Ci auguriamo che il Consiglio dell'UE sapra' far capire chiaramente a Milosevic ed agli altri responsabili del regime di Belgrado che ogni prigioniero politico che sia stato giustiziato sara' un'ulteriore aggravante di cui dovranno rispondere politicamente e penalmente''.

 
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