Sulla G.U. del 30/06/99 è stata pubblicata la legge 7 giugno 1999, n. 207 "Ratifica ed esecuzione dell'accordo fra il Governo della Repubblica italiana e le Nazioni Unite per l'esecuzione delle sentenze del Tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia, fatto a L'Aja il 6 febbraio 1997".

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("Sole 24ore" dell'8 luglio 1999)

"... Il ministro Fassino ieri non ha parlato dell'eventualità che l'Italia possa inserire anche la Jugoslavia serbo-montenegrina tra i beneficiari, ipotesi circolata nelle scorse settimane, ma è molto difficile che il Governo italiano possa agire in controtendenza rispetto alla posizione assunta dai partner alleati che hanno escluso l'inserimento di Belgrado nel Piano Marshall per i Balcani sino a quando sarà al potere il presidente Milosevic. Inoltre Bruxelles non ha ancora revocato l'embargo nei confronti di aiuti governativi a investimenti privati in Serbia, deciso alla vigilia della guerra in Kosovo...".

E' francamente vergognoso che Confindustria abbia proposto e che il Governo abbia accettato la candidatura di Franco Bernabè, che, come amministratore delegato Telecom, ha fornito un cospiscuo apporto tecnologico al regime di Milosevic. Senza l'investimento Telecom in Serbia dell'estate 1997 (finanziato dai contribuenti) la repressione serba in Kosovo, a partire dal marzo 1998, sarebbe stata possibile?!