Ministero degli Esteri della Federazione Russa
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AL DEPUTATO DELLA DUMA DI STATO
DELL'ASSEMBLEA FEDERALE DELLA FEDERAZIONE RUSSA,
PRESIDENTE DEL PARTITOPER LA LIBERTA' ECONOMICA
K. N. BOROVOJ
AL COORDINATORE DEL PARTITO RADICALE
PER LA RUSSIA E PER I PAESI DELLA CSI
N. E. KHRAMOV
In riferimento alla Sua lettera sulla firma e sulla ratifica da parte della Russia dello Statuto Romano della Corte Penale Internazionale vorrei comunicare il seguente.
La Federazione Russa e' sempre intervenuta per l'istituzione della Corte Penale Internazionale la quale dovrebbe realizzare la giustizia penale relativa alle persone colpevoli di aver commesso i crimini che destano la preoccupazione di tutta la comunita' internazionale quali l'aggressione, il genocidio, i crimini di guerra e i crimini contro l'umanita'. Con questo noi cosideriamo la futura Corte un importante elemento del sistema per il mantenimento della pace e della sicurezza universale. Siamo convinti che la Corte debba svolgere un suo ruolo importante nella realizzazione degli obiettivi e dei principi, affermati dallo Statuto delle Nazioni Unite.
La delegazione Russa ha attivamente partecipato alla Conferenza Diplomatica di Roma (15 giugno - 17 luglio 1998) alla quale e' stato approvato lo Statuto e ha votato a favore del documento (lo Statuto e' stato approvato con 120 voti, 7 "contro", "21" astenuti; " contro" hanno votato gli Stati Uniti, Israele, Livia, Cina, Iraq, Catar, Iemen).
Attulamente la delegazione russa partecipa attivamente al lavoro della Commissione Preparativa per l'istituzione della Corte Penale Internazionale, organizzata con la decisione della Conferenza di Roma. La Commissione Preparativa ha il compito di elaborare i documenti necessari per "far partire" il meccanismo della Corte. Tra questi, fra tanti altri, la definizione degli elementi dei crimini e delle regole della procedura e della prova. Inoltre, la Commissione Preparativa dovrebbe trovare una soluzione per la difficile questione della definizione del crimine di aggressione.
Alla prima sessione delle Commissione Preparativa che ha avuto luogo lo scorso febbraio si e' riuscito a fare un grande passo avanti nel lavoro sui progetti dei documenti in questione. Si ha l'intenzione di continuare questo lavoro alla seconda sessione della Commissione Preparativa che avra' luogo a New York, dal 26 luglio al 13 agosto. In conformita' alle decisioni della Conferenza di Roma, il lavoro dovrebbe terminare entro il 30 giugno 2000.
Lo Statuto per entrare in vigore dovrebbe essere ratificato da 60 paesi (intanto l'hanno fatto solo 4 paesi).
Lo Statuto e' un documento giuridico di straordinaria complessita' che riguarda una vasta gamma della legislazione interna. La stesura finale dello Statuto richiedera' l'introduzione delle modifiche e delle aggiunte agli atti normativi atualmente in vigore in Russia. Con questo scopo gli istituti russi di competenza stanno svolgenedo il difficile lavoro di analizzare la corrispondenza tra le norme della Statuto e quelle stabilite dalla legislazione russa, il che richiede un certo tempo.
Siamo pronti a incontrarVi per discutere le questioni di Vostro interesse che riguardano la Corte Penale Internazionale il 21 giugno alle ore 15:00 in via Arbat, 54/2, 6 piano, interno 613. La preghiamo di comunicarci l'elenco dei Vostri rappresentati per preparare i passi (il nostro numero di telefono 241-77-18).
VICE DIRETTORE
DEL DIPARTIMENTO LEGISLATIVO
DEL MINISTERO DEGLI ESTERI
DELLA RUSSIA,
CAPO DELLA DELEGAZIONE RUSSA
ALLA COMMISSIONE PREPARATIVA PER LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE
K. GEVORKJAN (frimato)