On. Marco Pannella
On. Emma Bonino
PARTITO RADICALE
UN APPELLO A MARCO E EMMA
Spesso, negli ultimi anni, non sono stato d'accordo su alcune vostre posizioni politiche. Ma, come sapete, sono sempre stato leale e solidale.
Questa volta pero' non posso tacere, per un motivo di principio etico: non mai, per nessuna ragione tecnica o altra, con i nazisti antisemiti.
Siamo della generazione dell'Olocausto, e né noi né i nostri figli possiamo ammettere che si insulti la memoria di 6 milioni di martiri.
E' vero, il Partito Radicale ha una componente suicida. Dopo aver raggiunto i 30.000 iscritti con un'epica battaglia, è stato capace di scendere a 2.000 iscritti l'anno successivo.
Ora, dopo un'altra epica battaglia, ha raggiunto il 9% Ma, aderendo ad un gruppo europarlamentare con il nazista antisemita Le Pen, forse tra un anno, come prevede Berlusconi, scenderà al 2%
L'atto commesso da Marco ed Emma a Strasburgo è inqualificabile. Basti pensare che Fini ha rifiutato di aderire a quel gruppo. Si puo' essere di destra, ma non ci si puo' alleare, per nessuna tecnica, con i criminali di destra.
Un atto inaudito del genere va immediatamente modificato, in maniera clamorosa. I radicali onesti devono dissentire apertamente su una decisione dissennata presa all'insaputa del popolo radicale, non mai consultato.
Perché chiedo, chiediamo, con angoscia e urgenza, un immediato cambiamento della decisione di Strasburgo ?
Perché temiamo che, altrimenti, il nostro partito perda terreno, voti e consensi.
Un accordo con Le Pen implica un insulto agli ebrei del mondo e allo Stato di Israele che, in gran parte, sostengono il Partito Radicale. Ma non solo gli ebrei, anche moltissimi laici non saranno più disposti a sostenere un partito che, si dirà a gran voce "è alleato ai nazisti antisemiti".
Non vi sono alibi plausibili; Se Marco e Emma non vogliono rovinare il partito, che deve a loro la sua nascita e la sua crescita, devono modificare questo errore. Daranno cosi' anche prova di recepire un preciso sentimento del popolo radicale: non mai, per nessuna ragione, con i nazisti.
Vi saluto con affetto
Bruno Zevi
Presidente d'onore del Partito Radicale