La partecipazione a un gruppo che comprende deputati di estrema destra molto contestata al congresso del Partito radicale
02/08/1999 Agence Europe
La partecipazione degli eletti della Lista Bonino al gruppo tecnico dei deputati europei (TDI) costituito da una parte dei non iscritti, in particolare deputati del Front national francese e del Vlaams Blok belga è stata contestata vivamente al V congresso del Partito radicale italiano tenutosi a Roma questo fine settimana (EUROPE del 29 luglio p.5 per la decisione della commissione costituzionale del PE secondo cui questo gruppo non è conforme al regolamento del Parlamento).
L'alleanza con i neo nazisti di Le Pen è pura follia. Questo vuol dire buttar via tutta la storia dei radicali, ha detto Zevi, presidente onorario del PR. Parlando di una "tempesta in un bicchiere d'acqua", Pannella ha detto che si tratta solo "di una battaglia per difendere i diritti parlamentari in Europa". Pur affermando che non vi sono affinità tra Le Pen e i radicali italiani, la sig.ra Bonino ha detto che i deputati che non si riconoscono nei gruppi tradizionali sono costretti ad allearsi anche se non hanno nulla in comune. Secondo l'AFP avrebbe anche detto che "non vi sono motivi per ostracizzare Le Pen che ha milioni di elettori".