CINA: SETTA FALUN GONG LANCIA CAMPAGNA DI DISOBBEDIENZA CIVILE =
(AGI/EFE) - Pechino, 28 ott. - In Cina la setta buddista dei
Falun Gong ha lanciato una campagna di disobbedienza civile per
intensificare la sua protesta contro la messa al bando decisa in
luglio dalle autorita' di Pechino. Almeno 20 persone, per lo
piu' donne anziane, sono state arrestate mentre per il quarto
giorno consecutivo si teneva una veglia silenziosa in Piazza
Tienanmen. Pochi metri piu' in la' il comitato esecutivo del
Parlamento e' riunito nel Palazzo del Popolo per discutere una
legge che, accostandola ad un "culto" non ufficiale,
permetterebbe misure repressive nei confronti di Falun Gong.
In numerose citta' della Cina si stanno tenendo
manifestazioni di sostegno alla setta. A riaccendere gli animi
e' stato un editoriale in prima pagina sul Quotidiano del Popolo
che ha accostato la setta e i suoi 60 milioni di adepti ai
Davidiani americani e ai cultori della Verita' suprema
giapponese, di fatto etichettandola come terroristica. Con
questa protesta non violenta Falun Gong spera di dimostrare come
la persecuzione nei suoi confronti sia solo politica e
giustificata dal timore del Partito comunista di perdere
influenza sulla popolazione.