("Sole 24ore" del 28/10/99)"Anche se il sistema bancario italiano non sembra interessato al finanziamento dei loro invstimenti, 500 imprenditori italiani continuano a scommettere sul Paese delle Aquile. Tra mille difficoltà e battute d'arresto, imprenditori italiani di tutti i settori, soprattutto edile, tessile e calzaturiero, sono ancora in Albania tra Durazzo, Scutari e Tirana. Sono tutti "sopravvissuti" alla durissima crisi del '97 e nell'ultimo anno gli investimenti nel settore edile, nei laterizi e negli impianti di imbottigliamento di bevande sono cresciuti in misura significativa.
Tra il '98 e il '99, rispetto al blocco del '97, gli investimenti sono aumentati del 30%, stima Luigi Fabbri, il costruttore edile di Ancona che da quattro anni guida l'Associazione degli imprenditori italiani in Albania e che avverte però difficoltà nel breve periodo. <>. Continua a pesare cioè il cosiddetto "rischio Paese", l'instabilità politica. Le banche, nonostante gli sforzi del Governo italiano e della Ue per rendere questo Paese praticabile dal punto di vista degli investimenti, si dimostrano <>. I risultati degli imprenditori italiani che ancora investono in Albania sono dunque (comunque?, ndr) complessivamente incoraggianti, tanto da far nascere e consolidarela Fiera del Levante in Albania che, dopo la prima edizione sperimentale del maggio '98, è stata riorganizzata anche nel '99,in collaborazione con l'Ice, concludendosi il 25 ottobre, con quasi 150 espositori italiani e altrettanti montenegrini, croati, serbi, macedoni, bulgari e rumeni, tutti distribuiti tra il Centro congressi, la Piramide e il Centro nazionale fiere .
. L'Italia resta il principale partner commerciale del Paese (nel '98 vi ha esportato beni e servizi per 720 miliardi, secondo i dati Ice, e dal '91 a oggi ha fornito aiuti economici per duemila miliardi) e su questa nazione punta molto. L'interesse italiano (l'ambasciata a Tirana ha diffuso una guida agli investimenti in occasione della Fiera) e della Puglia in particolare non è però episodico: il Centro estero dell'Unioncamere di Puglia con il supporto della Regione, della Fiera del Levante, dell'Ice e dell'Associazione degli industriali di Bari, ha costituito a Tirana, al Palazzo della Cultura, un ufficio permanente di assistenza alle imprese italiane, di consulenze giuridico-contrattualistiche, di ricerca di partnership, di supporto logistico, di attività di consulenze e di formazione per gli organismi istituzionali albanesi." (Vincenzo Rutigliano).