Aleksej Izjumov

La settimana scorsa alcune associazioni pubbliche hanno organizzato azioni di protesta contro la guerra in Cecenia e le violazioni dei dirtti umani e della Costituzione Russa da parte del sindaco di Mosca Jutij Luzhkov.

Il 15 ottobre a Mosca, in piazza Tverskaja, davanti al Municipio, si e' svolta una manifestazione. Alle ore 14:00 e' partita la raccolta delle firme sotto l'appello al Procuratore Generale ad interim Vladimir Ustinov oranizzata dai militanti del Partito Radicale e del Club Khramov. L'appello chiede di procedere contro il governatore della capitale per l'abuso d'ufficio.

Alle ore 18:00 e' cominciato il comizio al quale sono intervenuti il coordinatore del Partito Radicale per la Russia Nikolaj Khramov, la leader dell'Unione Democratica Valerija Novodvorskaja, il capo redattore del quotidiano Ekspress-Khronika Aleksandr Podrabinek, il leader studentesco Pavel Kantor.

Il comizio si e' svolto con gli slogan "Sindaco Luzhkov, osserva le leggi russe!", "Fermare l'apartheid a Mosca', "Non vogliamo vivere nella riserva luzhkiana!", "No al regime poliziesco, si' allo Stato di Diritto", "Jurij Mikhajlovich, benvenuto al banco degli imputati". Il 20 ottobre gli iscritti al Partito Radicale, al Club Khramov e all'Associazione Radicale Antimilitarista hanno preso parte alla manifestazione davanti alla Duma di Stato contro la guerra in Cecenia, organizzata dall'Unione Democratica.

Il 21 ottobre alle ore 14:00 i militanti del Partito Radicale e del Club Khramov hanno organizzato una manifestazione davanti alla Procura Genrale, chiedendo di procedere contro il sindaco di Mosca Jurij Luzhkov per la persecuzione dei cittadini russi non residenti a Mosca.