Sulla G.U. del 26/11/99, Comunicato del Ministero degli Affari Esteri:
"Entrata in vigore dell'accordo fra il Governo della Repubblica Italiana e le Nazioni Unite per l'esecuzione delle sentenze del tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia, firmato a L'Aja il 6 febbraio 1997.
A seguito dell'emanazione della legge 7 giugno 1999, n. 207, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 151 del 30 giugno 1999, si è provveduto a notificare alla controparte in data 27 agosto 1999 l'espletamento delle procedure previste sul piano interno dell'accordo fra ilgoverno della Repubblica Italiana e le Nazioni Unite per l'esecuzione delle sentenze del tribunale penale internazionale per l'ex Jugoslavia, firmato a L'Aja il 6 febbraio 1997.
Ai sensi dell'art. 12, l'atto sunnominato è entrato in vigore il 27 agosto 1999.".
"AUGURI DI CASTRO A MILOSEVIC <>"
("Corriere della Sera", 4/12/1999)
"Belgrado - Il presidente jugoslavo Slobodan Milosevic ha ricevuto un messaggio personale da parte di Fidel Castro. Il lider maximo - riferisce l'agenzia ufficiale jugoslava Tanjug - vuole sviluppare i rapporti di amicizia tra l'Avana e Belgrado. Castro - nel messaggio consegnato dall'ambasciatore Omar Medina - ha inviato i suoi più calorosi saluti a Milosevic".
"L'INVITO - MILOSEVIC IN TERRASANTA"
("Corriere della Sera", 3/12/1999)
"Gerusalemme - il patriarca greco-ortodosso di Terrasanta, Diodoros I, ha invitato il presidente jugoslavo Slobodan Milosevic a Betlemme per il Natale ortodosso, che si celebra il 6 gennaio. Non si tratta di un'iniziativa personale: l'invito è stato infatti rivolto dal patriarcato, d'intesa con il leader palestinese Yasserr Arafat, ai leader di tutti i paesi di religione cristiano ortodossa, ed è stato esteso anche a Milosevic, incriminato dal tribunale internazionale dell'Aja per crimini contro l'umanità. Fonti dell'amasciata jugoslava non hanno saputo indicare se Milosevic accetterà".
"ERANO DEI SERVIZI FRANCESI I KILLER SERBI ANTIMILOSEVIC - 'LIBERATION' RIVELA I LEGAMI TRA 007 DI Parigi e i mercenari arrestati per un complotto contro il presidente - Il quotidiano ricostruisce il viaggio dalla Bosnia allo Zaire di 5 sospettati del complotto francese antimilosevic. Sono accusati di crimini contro l'umanità - il regime di belgrado avrebbe acquistato attrezzature elettroniche militari malgrado l'embargo. il silenzio delle autorita' dopo le accuse del giornale".
("La Repubblica" , 4/12/99)