"TOP SECRET "SULL'EROINA: UN NUOVO PASSO AVANTI PER NASCONDERE DALL'OPINIONE PUBBLICA RUSSA UN FATTO EVIDENTE: PIU' DIVIETI CI SONO, PIU' ALTE SONO LA MORTALITA' E LA CRIMINALITA'

Dichiarazione di Nikolaj Khramov, coordinatore del Partito Radicale Transnazionale per la Russia

Mosca, il 1 dicembre 1999

"La recente puntata sull'eroina della trasmissione "Top Secret" al canale NTV e' un tipico esempio della propaganda che cerca di far paura alla gente ed e' confezionata sull'ordine dei comandanti della fronte antridroga. Quest'opera e' un nuovo passo avanti per nascondere dall'opinione pubblica russa un fatto evidente: piu' divieti ci sono, piu' pazza e' la politica proibizionista realizzata dallo stato sulla droga, piu' alti sono la criminalita', i profitti della narcomafia, piu' grosso il numero dei drugdealers, piu' alto il tasso di mortalita'' per l'overdose e l'AIDS.

Intanto, dalle informazioni "segrete" raccontate al telespettatore dalla voce "sepolcrale" risulta che i radicali transnazionali russi i quali "propongono di vendere l'eroina nelle farmacie", "secondo le nostre fonti" sono finanziati dai radicali transnazionali belgi e italiani - e' la pura verita' e non c'e' nessun segreto. Il Partito Radicale e' un'organizzazione politica transnazionale, registrato presso l'ONU con lo statuto consultativo di prima categoria; i suoi quartieri generali si trovano a Roma, Bruxelles, New York e a Mosca; i suoi iscritti vivono e lavorano in alcune decine di paesi in tutto il mondo, inclusa la Russia. Se si tiene presente che la tassa d'iscrizione annuale per gli italiani e' di circa 240 dollari e per gli abitanti del nostro paese, un paese assai piu' povero, la tassa e' soltanto di 16 dollari, non sarebbe un'esagerazione dire che i radicali italiani in grande parte finanziano l'attivita' dei radicali nei paesi come l'Albania, la Russia e l'Azerbaigian.

Quanto all'eroina come tale, la nostra proposta di oggi e' semplice e concreta: organizzare la sua distribuzione tra i tossicodipendenti sotto un severo controllo medico - cio' aiuterebbe a diminuire drasticamente la mortalita' causata dalla bassa qualita' della roba e dalle infezioni e - la cosa piu' importante - farebbe un colpo mortale al commercio clandestino dell'eroina. Tale esperimento viene realizzato con successo in Svizzera, dal 1994, e molti paesi europei stanno per imitarlo. Naturalmente, questa informazione rimane per gli spettatori del NTV un "top secret".

Intanto nel nostro paese continuano a essere vietate non solo i programmi della distribuzione controllata dell'eroina, ma anche i programmi di metadone adottati in molti paese e i programmi per il cambio delle siringhe - tanto per soddisfare i bassi gusti del filisteo-elettore e per la maggiore soddisfazione dei baroni della narcomafia miliziana. Nel frattempo la vera epidemia dell'AIDS sta diventando una realta' - ieri, alla vigilia della Giornata mondiale della lotta contro l'AIDS, ne ha parlato per l'ennesima volta professor Vadim Pokrovskij. Le sue parole, pero', rimangono un vox clamantis in deserto fino a quando nel nostro paese la politica e' determinata sia da quelli che hanno i loro egoistici interessi nel vietare la droga che da quelli che se ne infischiano della salute e della vita dei singoli cittadini - a causa delle superstizioni quasireligiose e le fobie inveterate della parte piu' disciplinata dell'elettorato".