LE PRIME REAZIONI UFFICIALI DI BELGRADO SULL'ASSASSINIO DI ZELJKO RAZNATOVIC ARKAN
"Vecernji list", Zagabria, 20 gennaio 2000
ARKAN LIQUIDATO DALLA MAFIA MONTENEGRINA
Nell'assassinio di Zeljko Raznatovic Arkan non e' coinvolta la Serbia bensi' la mafia montenegrina che vuole governare a Belgrado. Arkan era un criminale...Questo lo ha dichiarato ieri il ministro per le informazioni della RSJ Goran Matic a New York Times collegando direttamente l'assassinio di Arkan con il presidente del Montenegro Milo Djukanovic. La Belgrado ufficiale sostiene che a capo della mafia montenegrina sta' lo stesso presidente della Repubblica. La polizia serba sembra avesse iniziato a scoprire i motivi dell'assassinio. Secondo informazioni non ufficiali ma fiduciose, al riparto di chirurgia dell'ospedale di Belgrado si trova un tele Dusan Gavric ferito nella sparatoria all'Intercontinental quando mori' Arkan. Il riparto di chirurgia e' completamento bloccato dalla polizia e si afferma che Gavric faceva parte della guardia di Arkan ma nello nello stesso tempo era anche un operativo del servizio dello stato serbo. (...)
Per l'opposizione serba, soprattutto per la SPO, indicativo e' il fatto che solo tre minuti dopo la sparatoria all'Intercontinental, l'albergo e' stato bloccato dalle forze della polizia. La persona della sicurezza di Arkan che avrebbe sparato agli assassini e' stata subito allontanata. Tutto cio' fa concludere che la polizia dispone di sufficienti prove per chiarire l'omicidio.