AUSTRIA: OLOCAUSTO COME 'MITO FONDATORE' DELL'EUROPA = ''FRANKFURTER ALLGEMEINE'', LA NUOVA IDEOLOGIA SOCIALISTA
Francoforte, 11 feb. (Adnkronos) - L'Olocausto come ''mito
fondatore'' di un'Europa di sinistra. Tramontati lo stato
assistenziale, il pacifismo e la solidarieta' internazionalista, i
partiti socialisti, ansiosi di colmare il loro vuoto ideologico si
appropriano del culto della memoria del genocidio contro gli ebrei
ed al grido di ''Mai di nuovo'' lo elevano a giustificazione della
''potenza morale'' europea. Lo scrive oggi la ''Frankfurter
Allgemeine Zeitung'' in un articolo di fondo che sottolinea come i
socialdemocratici austriaci abbiano ''dirottato'' la recente
conferenza sull'Olocausto di Stoccolma per lanciare una campagna
volta a preservare il loro potere a Vienna, demonizzando la
coalizione tra popolari e liberalnazionali.
Il presidente Klestil e l'allora cancelliere Klima sembrano
essere stati i ''suggeritori'' delle sanzioni europee contro il
nuovo governo austriaco di centrodestra - scrive ancora la FAZ -
nell'ambito di quello che appare come il tentativo di creare ''una
nuova identita' europea, al di la' della tradizione cristiana
occidentale e dell'anticomunismo''. E il cancelliere tedesco
Schroeder punta cosi' ad ''europeizzare l'Olocausto'', forte del
sostegno degli altri governi di sinistra, sgravando in parte i
tedeschi dal peso delle accuse e sferrando, al tempo steso, ''un
calcio negli stinchi agli austriaci'', che hanno a lungo tentato di
sfuggire alle responsabilita' derivanti dalla comune storia
germanica.11-FEB-00 12:37