LA SERBIA RISCHIA UN NUOVO INTERVENTO DELLA NATO

"Vecernji list", Zagabria, 25 febbraio 2000

I servizi d'informazione della NATO con mezzi elettronici affermano che i disordini in Kossovo sono provocati dal regime di Belgrado

La NATO possiede prove che le violenze dei serbi nella zona di Kosovska Mitrovica sono stimolate e organizzate da parte del regime di Belgrado. Ascoltando con mezzi elettronici la NATO ha scoperto e decifrato comunicazioni radiofoniche tra la polizia in Serbia e i serbi locali a Mitrovica. I contatti radiofonici avvertono che il regime di Milosevic da Belgrado sta organizzando i disordini, mandando trammite la polizia serba istruzioni tattiche ai serbi locali per terrorizzare i rimanenti albanesi al nord e per ostacolare il lavoro della KFOR. L'obbiettivo di Milosevic e' quello di approfondire la divisione etnica del Kossovo, perche' solo ancora in questo modo puo' influenzare gli avvenimenti kossovari. I servizi d'informazione della NATO valutano che "gli esercizi militari" ben presto potrebbero diventare agressivi. Per questa ragione la NATO ha deciso di rafforzare la KFOR. Alla riunione di crisi del Consiglio nordatlantico, che si terra' oggi, la NATO, si prevede, prendera' la decisione di mandare ancora

2.000 soldati nella zona di Kosovska Mitrovica dove le truppe militari francesi sono gia' state raggiunte da quelle americane, brittaniche e canadesi. La Francia mandera' successivamente in Kosovo ancora 700 militari.(...) Nei circoli strategico-militari occidentali non si esclude la possibilita' che la NATO, come nel caso dell'Irac, intraprendesse interventi penali contro la RSJ se il regime di Milosevic continuasse a destabilizzare il Kossovo.

MILOSEVIC VUOLE DIVIDERE IL KOSSOVO

Il presidente jugoslavo Slobodan Milosevic gioca un gioco molto pericoloso, avverte l'ambasciatore americano presso le Nazioni Unite Richard Holbrooke. Milosevic tenta la divisione del Kossovo sulla linea dell'etnicamente divisa Mitrovica, afferma Holbrooke. "Mitrovica attualmente e' il posto piu' pericoloso in Europa mentre Milosevic ha iniziato un'avventura nuova e molto pericolosa", ha concluso Holbrook. L'ONU ha elaborato il piano del rientro degli albanesi cacciati dai serbi alle loro case nella zona settentrionale di Mitrovica e ha annunciato che l'intero Kossovo diventera' una zona di sicurezza dal nord al sud dove la KFOR sara' l'unica ad avere il potere.