la gestione della faccenda status consultivo consiste in diverse fasi, quella che si e' appena conclusa era la diplopatica. tutti coloro che si dovevano impegnare a verio titolo e livello lo hanno fatto e il risultato si e' visto, la russia non e' riuscita a buttarci fuori e neanche a farci sospendere con obbligo di presentazione di domanda.

adesso il "dossier" si sposta di un gradino e sara' di fronte al consiglio economico e sociale, l'organo "politico" li' la nostra azione dovra' essere di tipo diverso combinare politico e diplomatico con, si spera, anche un lato pubblico. la mancanza di comunicazione interna (mi si dice che l'intervista sia stata mandata n onda sabato scorso al posto della trasmissione di daniele - forse eri andato a ballare :) sicuramente non e' un fatto positivo, ma questq conferenza si puio' leggere anche dal web e i russi sono particolarmenti attenti ai nostri siti.

diciamo che per ora uno a zero per noi, palla al centro e partita che si gioca in campo neutro