Domani, giovedì 26 ottobre, dalle ore 16 alle ore 17, una delegazione di parlamentari della Duma russa incontrerà i membri della Commissione Industria del Consiglio regionale del Piemonte.
I militanti radicali manifesteranno davanti al Palazzo del Consiglio Regionale (via Alfieri, 15) per il ripristino dei diritti umani in Cecenia e per l'apertura di negoziati fra le autorità della Repubblica Cecena e le autorità della Federazione Russa.
Carmelo Palma e Bruno Mellano, consiglieri regionali radicali, hanno dichiarato:
"La Federazione Russa ha cercato, inutilmente, di far espellere il Partito Radicale transnazionale dall'ONU, accusandoci non solo di essere amici dei narcotrafficanti e dei pedofili ma anche di essere amici dei "terroristi ceceni"; ci eravamo permessi di far parlare, nella sede Onu di Ginevra, un parlamentare ceceno, che aveva semplicemente ricordato le 140.000 vittime civili prodotte dai due interventi armati russi, nel 1994 e nel 1999.
Cercheremo, utilizzando la nonviolenza radicale, di comunicare ai deputati russi che solo il ristabilimento dei diritti umani in Cecenia e l'apertura di negoziati fra le parti potrà porre termine ad una situazione che comporta inaudite sofferenze per i ceceni senza che, d'altrocanto, i russi possano sperare di imporre un ordine fondato sulla violenza e non sullo stato di diritto; è necessaria ed urgente una soluzione non militare ma politica.
La manifestazione di domani sarà anche il modo più degno per ricordare il nostro compagno Antonio Russo, giornalista di Radio Radicale, che ha pagato con la vita il tentativo di documentare gli orrori della guerra cecena.".
Torino, 25 ottobre 2000
P.S. Per ulteriori informazioni: Carmelo Palma (0329/5933676), Bruno Mellano (0329/5933678).