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Conferenza Partito radicale
Party Radical - 6 novembre 2000
Oggetto: 51) Comunicato Federalismo Olcese: ha ragione Formigoni il centrosinistra ignora la cultura federalista PRIVATE "TYPE=PICT;ALT= " INCLUDEPICTURE d "i_clear.gif"

From:"Federalismonline"

Comunicato stampa originale.

Lanciato dall'ANSA.

Federalismo Olcese: ha ragione Formigoni il centrosinistra ignora la

cultura federalista

"Non è certo per schierarsi, con Ulivo Polo o Lega, (il Movimento per le

Riforme grazie a Dio è libero e non soggetto a strumentalizzare le riforme,

bene Costituzionale dei cittadini, non delle corporazioni e dei partiti, per

militare o ottenere favori personalistici di sorta o di regime. - Dichiara

la coordinatrice del movimento Giuliana Olcese stigmatizzando la bocciatura,

"tout court" del governo - sul referendum sul Federalismo avanzato dal

Veneto Regione autenticamente e tradizionalmente federalista - prosegue

Olcese - ma non si può non essere in sintonia con Formigoni quando afferma

che il centrosinistra la cultura federalista non sa nemmeno cosa sia (o dati

gli interessi elettoralistici in gioco finge di non sapere) riducendo il

Federalismo ad una mera partita elettorale sulla pelle dei cittadini.

Infatti sul federalismo si è sempre fatto rappresentare da Cacciari, ora

referendario che ha dichiarato "un autogol del governo la bocciatura del

referendum del Veneto" ma da sindaco di Venezia non ha mai promosso un

referendum locale com'è nei poteri dei Comuni.

La consultazione dei cittadini è la base del federalismo, vedi la Svizzera

ed altri Paesi e della democrazia diretta. Quando il centrosinistra bolla

come "eversiva" la richiesta dal basso, del parere dei cittadini sulle leggi

con cui essere governati, reca un vulnus a cittadini elettori e alla

Costituzione. Meno male che nel centrosinistra a prendere le distanze da

militanze becere e governo dal no al referendum proposto dal Presidente

Galan, ci sono rimasti Bassolino e Cacciari. Ma è poca cosa rispetto alla

inaudita offensiva corporativa dei partiti e a quello che bolle in pentola

nel Nordest e in tutto il nord: Pare che il non avere conquistato nessuna

Regione del Nord, anzi perdendo alle regionali quelle che governava, non

abbia prodotto alcuna riflessione seria e adeguata alla realtà politica e

socio-economica della metà del Paese e, per di più, la più produttiva".

Conclude Olcese

 
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