Dichiarazione di Maurizio Turco, segretario del CORA:
»Il processo per l'omicidio di Roberto Maranzano è stato ridotto ad un referendum pro o contro Muccioli.
Solo chi prende parte a questo gioco e si assoggetta a questa regola è ammesso da giornali e televisioni - pubbliche e private - al gioco "democratico" e può vedere la propria "opinione" sottoposta al giudizio dei cittadini.
Ma chi accetta il ricatto è usato come foglia di fico per coprire la responsabilità
- di chi in questi anni non ha governato il flagello delle droghe illegali;
- di chi non ha controllato come le centinaia di miliardi elargiti per la lotta alla droga sono stati spesi;
- di chi ha usato metodi terapeutici la cui validità non ha alcun riscontro scientifico;
- di chi non ha applicato le leggi e le norme vigenti.
Anche se il conformismo dei mass media promuove solo foglie di fico per coprire lo sfascio di un intero sistema, noi continueremo a sottrarci allo squallido gioco del pro o contro Muccioli e continueremo a perseguire la via del diritto e delle proposte politiche di governo.
Siamo stati gli unici in questi anni a cui solo Muccioli ha sinanche negato il dialogo, siamo gli unici in questi giorni che non hanno accesso agli organi di informazione, ma ci opporremo perchè sia il solo Muccioli a pagare per tutti.
Altri reati ed altre e ben più alte responsabilità vanno perseguite, mentre parallelamente sono necessari ed urgenti atti concreti di governo del flagello delle droghe illegali .