Prendendo spunto dal varo della quinta campagna di spot "antidroga", il segretario del CORA Maurizio Turco ha dichiarato:

»Apprendo dalla stampa che al ministro Guidi non piace il termine "forte" usato nello slogan dei nuovi spot ("La droga li vuole deboli, rendiamoli forti") perché potrebbe essere inteso "come un invito ad essere superman" (sic). Sarà per evitare tale male che, almeno in tema di tossicodipendenze, il ministro Guidi non è stato "forte" ma debolissimo! Prova ne sia l'altra affermazione di Guidi: "Chissà, questi soldi si potrebbero spendere per costruire una comunità e sarebbero ben spesi".

Un ministro "forte", o solamente serio, sa che per le comunità esistono appositi stanziamenti (a proposito, signor ministro: quando si deciderà ad emanare il decreto con le modalità per usufruire dei fondi del 1994 e del 1995?).

Un ministro "forte", o solamente serio, si preoccuperebbe di spendere bene i miliardi della campagna antidroga, non si limiterebbe a "sperare che questa volta non siano sprecati".

Infine, un ministro "forte", o solamente serio, si porrebbe, per esempio, questa domanda: perché, dopo quattro anni di spot "generalisti", rivolti a tutti e a nessuno, non creare uno spot "mirato" a chi è già tossicodipendente, con un linguaggio ed immagini appropriate? .