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La nota che accompagna l'appello in favore della legalizzazione della cannabis pubblicato sul Sole-24 Ore di domenica 26, mi obbliga a una precisazione. Non è del tutto esatto che sia il senatore Manconi ad aver preso »ora l'iniziativa di rilanciare in Italia questa battaglia . Se non altro perché almeno dal 1993 uno degli obiettivi prioritari del CORA (deliberato dal congresso) è la legalizzazione delle droghe leggere. Inoltre, dal maggio 1994 è depositata in Parlamento - prima di altre analoghe - una proposta di legge di iniziativa popolare del CORA corredata dalle firme di oltre 50.000 cittadini. Infine, il 6· congresso del CORA, svoltosi a San Patrignano alla fine dello scorso gennaio, ha deciso di promuovere un referendum per la legalizzazione delle droghe leggere che ci accingiamo a depositare in Cassazione.

In ogni caso, il moltiplicarsi delle adesioni all'appello degli intellettuali pubblicato dal Sole-24 Ore non può che farci piacere. Da parte nostra, però, chiediamo ai promotori e ai firmatari di passare rapidamente dalle parole ai fatti: in Parlamento le proposte di legge per la legalizzazione della cannabis aspettano solo di essere discusse e votate. Per evitare che, nell'arroventato clima pre-elettorale in cui ci troviamo, si tratti dell'ennesimo fuoco di paglia.

Carla Rossi

Segretaria nazionale del CORA