Roma - Hotel Ergife - 26/27/28 Gennaio 1996RACCOMANDAZIONI ACCOLTE DALLA PRESIDENZA E TRASMESSE AGLI ORGANI STATUTARI
Raccomandazione Pasquale Piccinni
Il CORA, sentite la testimonianze pervenute al suo VII Congresso in merito a responsabilità istituzionali per quanto riguarda la pesantissima diffusione del virus HIV in Italia,
preso atto che con la nuova mozione generale si vuole rilanciare le attività antiproibizioniste in Europa,
invita i suoi nuovi organi responsabili di adoperarsi affinché, con l'istituzione di un'apposita commissione di esperti, anche di diritto costituzionale - vedi l'articolo 32 della Costituzione Italiana -, possa inoltrare un ricorso al Tribunale internazionale per i Diritti della Persona richiedente una dura condanna dell'Italia per quanto poco ha fatto, soprattutto riguardo all'esplosione dell'epidemia AIDS tra i cittadini tossicodipendenti italiani.
Raccomandazione Costantino Schirone
In ogni Comune d'Italia 15 iscritti o aderenti al CORA possono costituire una sezione del CORA.
Inoltre, lo scopo di questa sezione consiste nel diffondere sul territorio e tra i cittadini la promozione della riforma delle politiche sulle droghe.
Infine, nel contribuire a diffondere tra i cittadini il principio del "consenso informato", precisando all'opinione pubblica la differenza notevole esistente tra le legalizzazione e la liberalizzazione delle droghe; cioè, far capire che è meglio per tutti che il giovane, munito di certificato medico, possa acquistare in farmacia, a modico prezzo, la droga di cui ha bisogno.