Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
sab 01 mar. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Notizie CORA
Radio Radicale Roberto - 13 giugno 1996
SULLA PROPOSTA DI VATTIMO: "MENO PROIBIZIONISMO, PIU' POLIZIA".
E' URGENTE CHE A QUESTE PAROLE DI RAGIONEVOLEZZA SEGUANO, DA PARTE DI PARLAMENTO E GOVERNO, ATTI DI UGUALE RAGIONEVOLEZZA.

DICHIARAZIONE DI CARMELO PALMA E SILVIO VIALE, CONSIGLIERI COMUNALI DI TORINO.

»Nei giorni scorsi abbiamo scritto, e ieri presentato, un ordine del giorno in cui, sostanzialmente, chiediamo al Sindaco ed alla Citta' un atto di coraggio e responsabilita' politica: quello di denunciare pubblicamente, innanzitutto di fronte al Governo ed al Parlamento, la follia di una normativa sulla droga che rende le citta' alla merce' di poteri criminali che gestiscono, in regime di monopolio, lo spaccio capillare e generalizzato di sostanze formalmente proibite.

Nell'ordine del giorno chiediamo un impegno del Parlamento affiche' si giunga, al piu' presto, alla discussione delle diverse proposte di legge presentate per la legalizzazione delle droghe leggere, e per una diversa politica sulle droghe.

Pensiamo che si debba, senza compiacenze ma anche senza tabu', iniziare a ragionare su aree drug-free proprio in quelle citta' che, come Torino, se non scelgono strategie di normalizzazione finiranno per affondare nella retorica giustizialista, nella giustizia fai da te, in una militarizzazione strisciante che colpira' le vittime del proibizionismo ma non chi sulle droghe illegali prospera e guadagna.

Speriamo nel contributo delle parole di Vattimo che conferiscono forse autorevolezza e "dignita'" ad una proposta che qualcuno potrebbe facilmente e stupidamente bollare come provocatoria ma che ha dalla propria lo scandalo della ragionevolezza e della (se così la possiamo chiamare) "verita'".

E ricordiamo che le prime crepe alle legislazioni proibizioniste, in Svizzera, Inghilterra, Olanda, vanno proprio ascritte al merito e all'opera di Citta' che hanno, per se' e per i propri cittadini, rivendicato il diritto e il dovere di non morire di

proibizionismo .

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail