MARTEDI' 16, ALLE ORE 16, L'AULA DEL SENATO DOVRA' DECIDERE SULLA CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO SULLE TOSSICODIPENDENZE CHE, DOPO LA NORMA RESTRITTIVA SULL'UTILIZZO DEL METADONE INTRODOTTA DALLA CAMERA, RAPPRESENTA UN PERICOLO E NON UNA RISORSA O UNO STRUMENTO PER LA POLITICA SULLE DROGHE NEL NOSTRO PAESE.
ALLA STESSA ORA, DINANZI AL SENATO, SI TERRA' UNA MANIFESTAZIONE DEL CORA IL CUI RESPONSABILE NAZIONALE, CARMELO PALMA, E' OGGI GIUNTO AL 6· GIORNO DI DIGIUNO DI DIALOGO NEI CONFRONTI DEL MINISTRO TURCO, PER SCONGIURARE L'APPROVAZIONE DI UN PROVVEDIMENTO CONTRADDITTORIO, ILLIBERALE, PERICOLOSO.
DICHIARAZIONE DI CARMELO PALMA.
»La norma, introdotta nel decreto dalla Camera, che riserva ai soli medici dei Sert il diritto di prescrivere metadone, è pericolosa e pasticciata.
Il ministro Turco ha, rispetto ad essa, alcune pesanti responsabilità.
La prima (e non è detto che sia la più semplice) è quella di chiarire il senso di una norma che, nella sua letteralità, a prescindere dalle intenzioni dei proponenti, si presta a svariate interpretazioni, tutte accomunate dalla "violazione" del risultato referendario del 1993 che restituiva ai medici (in quanto medici) il diritto di ricorrere alla terapia metadonica.
La seconda (ed è sicuramente la più gravosa) è quella di scegliere se avallare nuovamente (come ha fatto la Camera) una norma che, comunque intesa, restringe i diritti dei medici e dei tossicodipendenti o riconoscere che, se davvero il Governo intende realizzare o consentire programmi di riduzione del danno e rispettare i risultati del referendum del 1993, quella norma va cancellata.
Spero che martedì il ministro Turco non chieda all'aula del Senato una conversione frettolosa del provvedimento (che dacade il giorno successivo) e che, al contrario, ne chieda la decadenza per impegnarsi a reiterarlo nella forma originaria e lasciare alla successiva discussione del Parlamento, la discussione delle modifiche da introdurvi nella speranza che esse vadano in tutt'altra direzione rispetto a quella norma "antimetadone".
