OTTO GIORNI DI INIZIATIVE DEI RADICALI ANTIPROIBIZIONISTI DI RIMINI PER FORNIRE IL CONSIGLIO COMUNALE DI NUOVI STRUMENTI ATTI AD INCARDINARE POLITICHE CITTADINE DI NORMALIZZAZIONE IN TEMA DI DROGHE E TOSSICODIPENDENZE.Da domani 28 settembre e fino al 6 ottobre, gli aderenti al CORA di Rimini daranno inizio ad una raccolta di firme in calce ad un ordine del giorno sulla "Necessità ed urgenza di incardinare politiche cittadine di normalizzazione in tema di droghe e di tossicodipendenze" da presentare al Consiglio comunale di Rimini.
Si tratta di una mozione che ricalca in parte quella presentata a Torino, elaborata insieme ad alcuni consiglieri comunali non proibizionisti, in cui si afferma: »la strada su cui occorre che l'Amministrazione si muova sia quella della "denuncia" dei pericoli di una legislazione sulla droga, come quella italiana, che rappresenta sempre più un limite e non una risorsa, un alibi per gli immobilismi ed un freno per le buone volontà. A tale denuncia deve seguire la richiesta al Governo e al Parlamento di riformare al più presto le norme che impediscono forme di sperimentazione sociale, politica e sanitaria che altri Paesi europei stanno attuando con ottimi risultati . Rimini deve diventare »laboratorio dell'innovazione della riforma anche sui temi delle politiche sulle droghe . Il Parlamento deve convertire al più presto il decreto-legge sulle tossicodipendenze, vecchio di tre anni, in una versione che recepisca le proposte di concrete politiche integrate di "riduzione del danno" »che prevedano anche sperimentaz
ioni di somministrazione controllata di oppiacei .
Oltre alle 500 firme che ci proponiamo di raccogliere in otto giorni di mobilitazione, all'o.d.g. sarà allegata la documentazione scientifica e legislativa inerente alla "riduzione del danno" e ai risultati ottenuti nelle città europee dove sono state aperte strade di sperimentazione alternative all'impostazione ideologica proibizionistica.
IN QUESTI GIORNI METTEREMO IN ATTO ANCHE "AZIONI DIMOSTRATIVE" NONVIOLENTE DI DISOBBEDIENZA CIVILE CHE RENDERANNO BEN VISIBILI I DANNI DIROMPENTI CAUSATI DALL'ATTUALE LEGISLAZIONE NEI CONFRONTI DEI CONSUMATORI DELLA CANNABIS E DEI SUOI DERIVATI.
La raccolta di firme sull'o.d.g. inizierà domani pomeriggio dalle ore 17 in corso D'Augusto a Rimini e continuerà fino a domenica 6 ottobre.
