Il Congresso del CORA, riunito a Bruxelles nei giorni 5-6-7 dicembre 1996, a sostegno della Proposta di Raccomandazione presentata al Parlamento europeo dai parlamentari antiproibizionisti sull'"armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri in materia di droga", in particolare per quanto riguarda la necessità di eliminare le "norme che limitano progressivamente le libertà individuali":
- raccomanda agli organi dirigenti di mettere a punto iniziative tese a garantire in Europa, ai cittadini tossicodipendenti lo stesso diritto alle cure (e la più ampia possibilità di scelta), in particolare all'interno dei servizi sanitari pubblici nei diversi Paesi europei, con ilcoinvolgimento diretto dei cittadini europei tossicodipendenti nell'invio di istanze alCommissario europeo competente per i diritti degli utenti e consumatori;
- raccomanda altresi' di elaborare iniziative tese a ristabilire la libertà terapeutica dei medici europei (e la disponibilità dei farmaci) su tutto il territorio dell'Unione europea. Entrambe le iniziative saranno impostate anche come adempimenti necessari per garantire il diritto formalmente riconosciuto ad ogni cittadino europeo alla pari libertà di movimento , di residenza e di lavoro sul territorio dell'Unione europea.