IL 7 DICEMBRE CHIEDEREMO AI CITTADINI DI NON ANDARE ALLE MALDIVE E AI TOUR OPERATOR DI RIFIUTARE IL PACCHETTO TURISTICO DELLE MALDIVE PER FARE PRESSIONE SUL GOVERNO ITALIANO E MALDIVIANO.

La vicenda dei 4 cittadini europei, tra i quali i due italiani incarcerati a vita per detenzione di minime quantita' di cannabis, non sembra essersi in alcun modo sbloccata. E' necessario dunque operare perche' l'interesse alla loro liberazione sia condiviso anche da chi in Europa ha legami economici importanti con lo Stato delle Maldive, cioe' l'industria del turismo.

Il turismo italiano in particolare ricopre un ruolo assolutamente rilevante, con una quota di mercato superiore al 30% del totale europeo.

Il Club Pannella-Riformatori "Obbiettivo Comune" ed il CORA di Lucca saranno dunque presenti, il 7 gennaio, alla manifestazione a carattere nazionale indetta dal CORA non manifestando davanti alle sedi dei principali tour operator ed agenzie che organizzano viaggi alle Maldive - come invece avverra' nelle altre citta' -, poiche' si ritiene che tale azione potrebbe creare danno economico solamente ai singoli tour operator od agenzie locali, ma invitando gli stessi per mezzo di una lettera che sara' loro consegnata a "informare" i potenziali turisti per le Maldive della reale situazione giuridica esistente in quel paese, priva degli elementari diritti della difesa, della situazione di detenzione (motivo e condizioni) dei quattro cittadini europei, tra i quali i due italiani incarcerati a vita per detenzione di minime quantita' di cannabis, invitando questi potenziali turisti a non scegliere quale luogo di vacanza le Maldive, a boicottare i voli dell'AIR MALDIVES ed indirizzare una lettera di protesta al Presi

dente del Consiglio italiano, on. Romano PRODI per chiedere che il Governo italiano intraprenda concrete iniziative di pressione nei confronti delle autorita' maldiviane per la liberazione dei 4 detenuti.