Ribadiamo il nostro giudizio positivo sulla decisione presa ieri dal comitato dei nove della commissione Giustizia della Camera in favore della depenalizzazione dei comportamenti legati al consumo personale di droghe leggere.

Constatiamo che i campioni dell'antidroga del Polo sono gli stessi che, nello stesso momento, da una parte strepitano contro il "permissivismo" di chi ammette il consumo personale di droghe e dall'altra votano a favore del colpo di spugna per i ladri di Tangentopoli.

Speriamo che gli esponenti liberali del Polo (Taradash, Martino, Maiolo, Sgarbi, Parenti, Biondi) si decidano di alzare un poco la loro voce, a meno che non vogliano consentire ai Giovanardi e ai Gasparri di essere i soli portavoce di un Polo sempre meno "delle liberta'" e sempre piu' "della destra di regime".

Ricordiamo a tutti che da domani sara' possibile firmare una nuova richiesta di referendum per la legalizzazione delle droghe leggere e l'abolizione delle sanzioni amministrative per i consumatori di sostanze illegali. Una buona occasione, insieme al voto di domenica prossima, per difendere l'istituto del referendum e la sovranita' popolare dagli scippi dei ladri di verita', di informazione e di denaro pubblico.