(vedi AGI delle 13,54: "RAITRE: MEDITERRANEO SULLE VIE...")COMUNICATO DEL CORA - Coordinamento radicale antiproibizionista
Assisteremo emozionati, domani sui Rai Tre, all'ennesima trasmissione sui temi della droga. Noi saremo assenti, non siamo stati invitati.
Nove anni di iniziativa politica (un referendum vinto, due proposte di legge, centinaia di migliaia di firme raccolte, libri e pubblicazioni varie, disobbedienze civili, processi, congressi internazionali, ecc. ecc. ecc.) non ci hanno mai meritato un solo minuto - DICASI UN SOLO MINUTO - in una qualunque trasmissione di dibattito e di approfondimento.
L'unica organizzazione politica europea degli antiproibizionisti e' quindi anche l'unica organizzazione che si occupa di droga a non essere mai stata invitata, in quanto tale, dal sedicente "servizio pubblico" radio-tv italiano. E i privati, se possibile, hanno fatto anche peggio.
Ha mille volte ragione Marco Pannella: siamo di fronte ad una autentica e ripetuta violazione della legalita'. E non e' con qualche pannicello caldo parlamentare che si puo' pensare di riparare all'attentato ai diritti civili e politici dei cittadini compiuto in questi anni sotto gli occhi di un ordine giudiziario che e' stato connivente quando non e' stato complice.