ARRESTATECI PRIMA: NOI NON INTEDIAMO "PRENDERE LE DISPOSIZIONI NECESSARIE" AL FINE DI FAR RISPETTARE LA SUA DECISIONE DI PROIBIRE LA MANIFESTAZIONE CONVOCATA OGGI DAL PARTITO RADICALE E DAL CORABruxelles, 10 dicembre 1997
Signor Borgomastro,
Lei ci chiede di prendere tutte le disposizioni utili al fine di far rispettare la Sua decisione di proibire la manifestazione convocata oggi dal Partito radicale e dal CORA.
Signor Borgomastro,
le ragioni del Suo divieto non ci convince per diverse ragioni:
a) come Lei sa, il regolamento di polizia non e' una legge ed e', quindi, suscettibile di essere interpretato da Lei stesso. Se non fosse il caso, non ci sara' alcun bisogno che Lei si disturbi: qualunque funzionario comunale potra' firmare questo tipo di lettera;
b) Lei ci segnala che il regolamento prevede che la domanda di manifestazione deve essere depositata almeno sei giorni prima della manifestazione e che non si puo' manifestare all'interno del "Pentagono" [centro storico, ndr] il mercoledi' ed il sabato, ne' si puo' manifestare nella zona detta neutra.
Per dovere di chiarezza teniamo a precisarLe che non abbiamo, ne' intendiamo presentare una domanda di manifestazione - che sarebbe contrario allo spirito e alla lettera della Costituzione - ma che Le abbiamo comunicato la nostra determinazione a manifestare.
Mi permetta di aggiungere ugualmente che il Regolamento non contempla probabilmente le diverse tipologie di organizzazioni che domandano o comunicano che organizzeranno manifestazioni. In altre parole, Lei non puo' non considerare che tutte le manifestazioni - e sottolineo TUTTE - che noi abbiamo organizzato sono sempre state esenti dal minimo incidente e che da parte nostra non abbiamo mai provocato il minimo problema ne' alle forze dell'ordine, ne' ai passanti;
c) ci consenta, infine, di sottolineare con forza l'assurdita' di invocare, tra le ragioni che Lei adduce per rifiutare questa autorizzazione - autorizzazione che non abbiamo richiesto - il fatto che il quotidiano "Le Soir" non e' informato della nostra protesta contro l'opera di negazione continua da esso condotta riguardo alla nostra esistenza politica.
Signor Borgomastro,
dopo aver esaminato le Sue ragioni, Le comunichiamo che manifesteremo "contro le mafie della droga e della disinformazione", oggi, alle 17.30, di fronte al quotidiano "Le Soir". Una cinquantina di persone, tra cui i deputati europei Dell'Alba e Dupuis, parteciperanno a questa azione che consistera' nell'esposizione di cartelli che riporteranno le ragioni della manifestazione.
Signor Borgomastro,
Lei ci ha domandato, con molta cortesia, di voler prendere tutte le disposizioni utili a far rispettare la Sua decisione di vietare la nostra manifestazione odierna. La sola disposizione utile che noi possiamo prendere e' quella di invitarLa ad arrestarci prima della manifestazione.
RingraziandoLa per l'attenzione, La prego di accettare, Signor Borgomastro, l'espressione dei miei sentimenti piu' cordiali.
Per il Partito radicale transanzionale e per il CORA
Michel HANCISSE