Roma, 10 gennaio 1998

Se l'ascolto che le parole di Galli Fonseca sulla somministrazione controllata di eroina meriteranno nel mondo politico sarà pari allo spazio che hanno "conquistato" nei TG dell'ora di pranzo, allora non ci sono molte speranze che sulle posizioni del Procuratore Generale della Cassazione si apra un dibattito ragionevole.

Solo TG$ ha riportato la proposta di Galli Fonseca: tutti gli altri TG RAI e MEDIASET, pur dando grande spazio all'inaugurazione dell'anno giudiziario, ed alle "altre" considerazioni del Procuratore Generale, non hanno fatto neppure menzione del punto più importante e controverso del suo discorso, in omaggio ad una regola ampiamente consolidata: se sui temi della droga c'è una "notizia", va immediatamente censurata. Né si possono invocare, a loro attenuante, problemi di "tempo". Il primo lancio di agenzia su questo punto è infatti delle ore 12,18.

In omaggio alle posizioni moralistiche ed ipocrite, che quando si parla di droga sembrano diventare un titolo di merito o di virtù, questo giornalismo che nega se stesso, e che "proibisce" le notizie assai meglio di quanto le leggi proibiscano le droghe, è pronto ad ogni sorta di censura od autocensura.

Complimenti a Marcello Sorgi, Clemente Mimun, Lucia Annunziata, Enrico Mentana e Paolo Liguori.

Un grazie sincero - invece - al "proibizionista" Emilio Fede.