(cfr. Adnkronos delle 15,12: "Droga: D'Alema, si' ad antiproibizionismo ma...")Il segretario dei Democratici di sinistra Massimo D'Alema in un'intervista a ''Il Bianco e il rosso'', rivista dei Cristiano sociali afferma che una politica di ispirazione non proibizionista in materia di tossicodipendenza sarebbe giusta e utile, ma oggi non ci sono le condizioni per perseguirla "perche' non e' maturo internazionalmente, non e' maturo nella coscienza del paese".
D'Alema ha evidentemente dimenticato che in politica le condizioni si creano. E' questa la differenza che passa tra chi fa il politico, il deputato, il leader e chi lotta per quel che deve e che crede.