Roma, 5 maggio 1998 - Il voto della Commissione Giustizia del Senato sul ddl che depenalizza i "reati minori", con cui e' stato accolto l'emendamento della senatrice Salvato che prevede la depenalizzazione del consumo di gruppo e della coltivazione delle droghe leggere, e' certamente un segnale positivo, anche se e' meglio essere prudenti.
Soprattutto perche', a quanto sembra di capire, non si parla di "cessione gratuita", che costituisce invece una questione fondamentale in ogni intervento di depenalizzazione dei reati legati al consumo di droghe. Una questione per la quale 25 persone, militanti antiproibizionisti radicali responsabili delle distribuzioni gratuite di hashish degli scorsi mesi, sono attualmente sotto processo.
Ci auguriamo che lo schieramento che in commissione ha approvato l'emendamento Salvato sappia, nelle aule parlamentari, resistere alle logiche di schieramento o all'ignavia che troppo spesso e' l'unico comun denominatore - quanto mai minimo - della nostra classe politica quando parla di droga.