COMUNICATO DEL CORA-Coordinamento radicale antiproibizionistaRoma, 7 maggio 1998 - Domani, alle ore 15, presso la Questura di Roma, si terranno gli interrogatori di alcuni dei militanti antiproibizionisti radicali autori della disobbedienza civile dello scorso 12 novembre, quando, in via del Corso a Roma, durante una manifestazione della Lista Pannella alla quale aveva aderito il CORA, distribuirono gratuitamente bustine contenenti hashish. In particolare, verranno sentiti, Olivier Dupuis, Segretario del Partito Radicale e parlamentare europeo, Gianfranco Dell'Alba, parlamentare europeo, Thierry Meyssan, giornalista francese, e Michel Hancisse, farmacista belga, entrambi membri della direzione del CORA, l'editore francese Michel Sitbon e Alexandre De Perlinghi, giornalista belga, militante del Partito radicale.
Questi interrogatori avvengono nel pieno delle polemiche sul voto della Commissione Giustizia del Senato in favore della depenalizzazione del consumo di gruppo di droghe ma non della cessione gratuita. Mentre il mondo politico riduce la politica sulla droga a sterili polemiche idologiche e moralistiche, la lotta antiproibizionista prosegue anche sulla strada "giudiziaria" perche' proprio nell'amministrazione della giustizia si misura quanto il proibizionismo sia costretto a combattere quotidianamente i mostri che esso stesso produce ed alimenta. Per questo i militanti antiproibizionisti autori delle disobbedienze civili hanno messo nel conto la necessita' di affrontare processi e il rischio della galera perche' sia affrontata anche in sede processuale la realta' di una legislazione che mette nelle mani del mercato criminale milioni di persone.