"TRA ZEMAN E L'OZONO, TROVERA' IL TEMPO E LA VOGLIA DI OCCUPARSI DEI SERT CHIUSI (ANCHE) QUESTO FERRAGOSTO? FINORA NESSUNA EMERGENZA PER "OVERDOSE ESTIVE". BENISSIMO, MA..."Giulio Manfredi, della Direzione Politica del CORA, ha dichiarato:
Torino, 13 agosto 1998 - "Il procuratore di Torino Raffaele Guariniello riesce a spaziare, nel giro di poche ore, dall'interrogatorio dell'allenatore Zeman alla denuncia del "rischio ozono" a cui sono sottoposti i torinesi. Cotanto attivismo potrà, forse, consentirgli di affrontare, finalmente, il problema sollevato dal CORA mesi fa e tradotto in un esposto, recapitato anche a lui il 6 febbraio scorso: il problema della mancata attuazione delle disposizioni di legge su giorni ed orari di apertura dei servizi tossicodipendenze (SERT).
In base alla legge (DPR 30990), dovrebbe essere aperto a Torino (e nelle altre grandi città) almeno un SERT 24 ore su 24 tutti i giorni (anche a ferragosto). La legge è rimasta dovunque sulla carta.
Certo, si tratta di un'indagine rischiosa: occorrerebbe chiamare in causa lo stesso ministro della Sanità, nonché tutti i ministri della Sanità succedutisi dal 1991 ad oggi. L'unico magistrato che si è permesso di criticare la ministra Bindi (il pretore di Maglie, Carlo Madaro) si è beccato contemporaneamente una richiesta di ricusazione, una querela e un'indagine del CSM.
Un'ultima considerazione: quest'anno non c'è stata (finora) l'escalation di overdose verificatasi l'estate scorsa. Benissimo, ma questo significa anche che le narcomafie riescono ormai a spartirsi e a controllare il territorio in modo da garantire ai tossicodipendenti la stessa sostanza tutti i giorni, 24 ore su 24, ferragosto compreso".