ANCHE PER I MAGISTRATI PUGLIESI LA MATEMATICA E' UN'OPINIONE?Roma, 10 settembre 1998 - Giulio Manfredi, della Direzione del CORA, ha inviato copia dell'esposto sui servizi pubblici per le tossicodipendenze (Sert) al Pretore di Maglie, Carlo Madaro. Lo stesso esposto sara' presentato presso le Procure di Bari e Trani.
La situazione dei Sert pugliesi, desunta dalla Relazione del Governo sullo stato delle tossicodipendenze in Italia nel 1997, e' la seguente: nei 55 Sert lavorano 359 operatori a tempo pieno e 120 part-time; la Regione si prefigge di averne 438; per legge dovrebbero essere 1.155.
Il D.M. 44490 prevede tre livelli di organico, a seconda dell'utenza media: 10 operatori per la bassa utenza (fino a 60 tossicodipendenti); 16 operatori per l'utenza media (da 60 a 100 td.); 21 operatori per l'utenza alta (da 100 a 150).
Sempre dalla Relazione del Governo apprendiamo che l'utenza media nei Sert pugliesi e' pari a 134 pazienti: moltiplicando lo standard previsto per l'alta utenza per il numero dei Sert esistenti otteniamo la cifra di 1.155 operatori.
E' vero che l'utenza varia da Sert a Sert; e' anche vero che se anche tutti i Sert pugliesi rientrassero nella bassa utenza (ipotesi assai improbabile) otterremmo la cifra di 550 operatori, oltre 100 operatori in piu' rispetto alla cifra che la Regione ritiene ottimale e che da anni non riesce a raggiungere.
Infine, e' vero che la legge citata prevede ulteriori aumenti di operatori per fornire assistenza ai 1729 tossicodipendenti detenuti nelle carceri pugliesi (dato fornito dalla Regione stessa).
Per la Regione Puglia la matematica sembra essere un'opinione: lo sara' anche per i signori magistrati?