(vedi Ansa delle 13,20, "Stupefacenti: Dini ..." e delle 14,34, " Stupefacenti: Mancino...")

Roma, 1 ottobre 1998 - Dichiarazione di Roberto Spagnoli della Direzione politica del Cora

Siamo contenti di sapere che anche il presidente Mancino ed il ministro Dini sono contrari alla liberalizzazione delle droghe. Anche loro si sono accorti che le droghe proibite circolano liberamente e che chiunque puo' liberamente acquistarle ad ogni angolo di strada, fuori da ogni regola che non sia quella imposta dalla mafia del narcotraffico.

Consigliamo pero' alle due illustri personalita', se vogliono evitare di rimediare brutte figure quando parlano in ambienti diversi da San Patrignano, di cambiare i "gosth writers" che, tra un convegno ed un'inaugurazione, preparano i loro discorsi e che, evidentemente, sui temi della droga mostrano una grossolana ignoranza.