Roma, 3 dicembre 1998 - In vista dei sopralluoghi che la Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema sanitario intende compiere nelle ASL di tutta Italia, il CORA ha inviato una lettera al presidente, il senatore Antonio Tomassini, sulla questione della mancata applicazione delle norme che regolano il funzionamento dei servizi pubblici per le tossicodipendenze. Si tratta della seconda lettera del CORA: la prima, inviata otto mesi fa, non ha avuto risposta.

Nella lettera il CORA ricorda come da sette anni le norme sugli orari di apertura dei SERT siano sostanzialmente inapplicate in tutta Italia configurando la lesione di due fondamentali diritti costituzionali: il diritto alla salute e il diritto all'uguaglianza di fronte alla legge. Nessun Governo, dal 1991 ad oggi, ha esercitato i poteri che la legge gli conferisce a fronte delle inadempienze delle amministrazioni regionali e delle ASL. Per questo il CORA ha presentato, fino ad oggi, circa sessanta esposti in altrettante procure di tutta Italia, alcune delle quali hanno avviato indagini in merito.

Il CORA si augura che questa volta la propria sollecitazione possa trovare migliore accoglienza e che il presidente Tomassini e la Commissione vogliano acquisire maggiori informazioni sulla questione del funzionamento dei SERT e sulle inadempienze che ostacolano il pieno accesso ai servizi sanitari da parte dei cittadini tossicodipendenti.

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