(ansa) washington, 10 mar il ministro della pesca del canada, brian tobin, ha confermato, in una conferenza stampa a ottawa, il fermo di un peschereccio spagnolo e l'arresto del suo capitano che stava pescando nell' atlantico al largo di terranova, in una zona di pesca al centro di una controversia tra canadesi e unione europea.

navi da guerra canadesi hanno circondato il peschereccio spagnolo 'estai' ha detto tobin e hanno sparato una serie di colpi di avvertimento con armi automatiche.

subito dopo un gruppo di uomini armati e' salito a bordo ha proseguito tobin e ha arrestato il capitano.

tobin ha assicurato che il canada continuera' a fermare anche oggi (venerdi') le navi da pesca colte a pescare gli ippoglossi.

a bruxelles l' unione europea per bocca del commissario alla pesca emma bonino ha accusato ieri sera il canada di pirateria e ha convocato per oggi una riunione dei rappresentanti permanenti dei quindici per discutere il fermo, avvenuto, secondo fonti europee, fuori delle acque territoriali canadesi (limite di 200 miglia).

unione europea e canada sono impegnati in una aspra contesa causata dalla rapida riduzione dei banchi di ippoglossi davanti alle coste orientali del canada.

lo scorso anno il canada ha approvato una controversa legge che autorizza l' intercettazione di navi in alto mare, ma finora essa era stata applicata solo a navi con bandiera di comodo.

il 3 marzo scorso il canada ha modificato la legge per comprendervi anche navi battenti bandiera spagnola o portoghese (cioe' quelle che si avventurano davanti alle coste del canada), anche se queste pescano al di fuori del limite delle 200 miglia che delimita le acque territoriali.

l' ippoglosso e' rimasto l' ultimo tipo di pesce dell'atlantico settentrionale che permette risultati commerciali per le flottiglie di pescherecci.