" Se davvero l'azienda RAI-TV si troverà dinanzi alla inaudita pacchianata e dilapidazione di denaro e di razionalità giornalistica di un esercito di vicedirettori e annessi; se davvero dovessimo trovarci dinanzi alla prima Rete Ideologica Omogenea, come preannunciato dalla signora e compagna Brancati, il Consiglio d'Ammministrazione della RAI-TV farebbe rimpiangere i suoi immediati e i più lontani predecessori.
Se maggioranza (il Governo non c'entra) e forze politiche - ivi compresa la Commissione di Vigilanza - dovessero su questo dare giudizi di carattere partitocratico, avremmo da riflettere ulteriormente sulla sostanziale identità culturale, civile e politica di destra, centro e sinistra in questo povero Paese.