Parigi 5 novembre 1994

"Marco Pannella, parlando oggi al Congresso di nascita di un nuovo soggetto politico radicale francese, forte nei sondaggi di oltre il 12% delle intenzioni di voto, ha tra l'altro dichiarato:

"In Italia incombe il rischio di un regime autoritario giustizialista, corporativista, sindacatocratico, filoclericale, di continuità partitocratica, che gioca la carta sfascista contro chiunque cerchi di opporgli una riforma liberale della politica e delle istituzioni. E' anche l'Italia perbene, quella di tutti i conformisti riuniti, della conservazione di tutti gli interessi, populisti, corporativi, di un ceto intellettuale che in questo secolo ha dato quasi senza soluzione di continuità testimonianza di servaggio al potere. Noi siamo gli unici che possiamo presentarci con le mani nude di qualsiasi bottino, che non sia ideale. Berlusconi ha osato rompere la tradizione di esclusione che fascisti, comunisti e demopartitocrati ha imposto con ferocia contro di noi, con il sicariato dei mass media, e il vicariato dell'ordine giudiziario, che ha protetto i criminali di regime nel loro sequestro di leggi, di giustizia, di Costituzione."