Paolo Radivo della segreteria nazionale del movimento dei club Pannella - Riformatori, ha dichiarato in merito al progetto di Costituzione presentato ieri dalla Lega a Genova:
"Ora la Lega propone di creare 9 "Stati" senza però fondere tra loro le attuali regioni. Il risultato non sarebbe quindi una semplificazione amministrativa ma una ulteriore complicazione che incrementerebbe l'apparato burocratico consentendo a uomini di partito e clientele di trovare ina loro "collocazione".
Apprendo inoltre che i parlamentari regionali della Lega nord hanno presentato ieri un emendamento teso a salvaguardare "la specialità e l'autonomia del Friuli-Venezia-Giulia".
Le regioni a statuto speciale non rientrano in una logica federalista, ma in quella centralista e non avrebbero più senso in uno stato federale, perché tutte le regioni verrebbero ad avere lo stesso livello di autonomia che sarebbe anche maggiore di quello delle attuali regioni a statuto speciale. In uno Stato federale non ci possono essere privilegi o discriminazioni tra cittadini appartenenti a territori diversi.
Se si viole creare una macro regione "nord-est" - idea assennata e interessante - sarebbe più logico fondere tra loro, e non mantenere in vita, il Trentino altoadige, il Veneto e il Friuli Veneziagiulia. Al contempo bisognerebbe potenziare il ruolo delle province, sopprimere le comunità montane e favorire la fusione dei piccoli comuni: tutto ciò, naturalmente, con l'assenso delle popolazioni interessate.