Roma 10 novembre 1994
Dichiarazione di Benedetto Della Vedova, responsabile economico dei Club Pannella Riformatori
"Come al solito, peggio del solito. Nella intervista che appare oggi su La Repubblica, Larizza, leader UIL, pronuncia un esplicito ricatto nei confronti del Governo e del paese: o la Finanziaria viene corretta come diciamo noi, questo il senso delle sue parole, oppure "nessuno potrà impedire ai lavoratori di rifarsi sulle proprie aziende di quello che hanno perso con questa finanziaria, e queste rivendicazioni colpiranno il paese proprio nel momento di rilancio della nostra economia". Di più, risulta evidente il messaggio alla Confindustria implicito nelle affermazioni del sindacalista: se la finanziaria non si svuota, se le pensioni non verranno stralciate, ci sarà una "primavera calda", vedete un po' voi.
Ci auguriamo che il Governo sappia respingere con risolutezza il ricatto sindacatocratico e che la maggioranza sappia responsabilmente far prevalere il valore della propria investitura democratica sui rigurgiti consociativi del passato, quando tutti decidevano su tutto, nessuno era responsabile e "Pantalone" pagava".