Roma 16 novembre 1994
" Non si può stralciare niente dalla finanziaria perché altrimenti non c'è più la finanziaria". Così il ministro Paglarini dichiarava otto giorni fa in aula tra gli applausi dei deputati della Lega Nord, a proposito del problema delle pensioni.
Oggi il ministro Paglarini cambia diametralmente la propria posizione, dopo l'incontro con i rappresentanti della triplice sindacale. Cambiano gli interpreti, ma la commedia è la stessa della prima repubblica. Il Parlamento ed il governo delegano le proprie funzioni al sindacato e peggio alla piazza organizzata anche con i miliardi sottratti dal sindacato dalle tasche di lavoratori e di pensionati per lo più ignari di contribuire a questo disegno politico.
Ora che, come pare, non ci si può più appellare al rigore, per rispetto almeno della coerenza il ministro Paglarini si confronti con le proprie precedenti dichiarazioni e ne tragga le conseguenze.