A proposito delle iniziative promosse da alcuni esponenti di Alleanza Nazionale per riformare la legge 194, il deputato riformatore Lorenzo Strik Lievers dichiara:
"Reintrodurre norme restrittive sull'aborto? Far così dilagare di nuovo l'aborto clandestino di massa, il sistema delle mammane e dei cucchiai d'oro? Chi pretendesse o immaginasse che un Polo chiamato "delle libertà" facesse proprie richieste di questo genere attenterebbe all'esistenza del Polo stesso.
Vietare l'aborto, come tutti sanno, non significa impedirlo, ma solo renderlo clandestino; non significa dunque garantire il diritto alla vita, ma aggiungere tragedia alla tragedia, in omaggio all'ipocrisia. Il problema semmai - se occorresse una riforma della 194 - sarebbe quello di eliminarne gli aspetti che configurano un "aborto di stato" (espressione, questi sì, di una cultura abortista) per affidare invece ogni decisione alla scelta e alla responsabilità della donna; e di attivare davvero il sostegno alle donne che decidano di portare a termine la gravidanza."
Roma, 25 novembre 1994