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Notizie lista Pannella
Agora' Agora - 9 gennaio 1995
COMUNICATO STAMPA

Roma, 9 gennaio 1995

L'on. Marco Pannella ha rilasciato un'intervista in esclusiva alla radio nazionale RTL 102.5 della quale vi trasmettiamo un sunto.

D.:Come vive l'attesa del giudizio di ammissibilità che la Corte Costituzionale è chiamata ad esprimere sui quesiti referendari proposti dal movimento? e quali iniziative intende assumere nel caso di una sentenza sfavorevole?

R.Già lo scorso anno dichiarammo che occorreva fissare al paese un grande appuntamento di riforma, di diritto e di libertà. Se la Corte Costituzionale attua e rispetta la Costituzione, tra poco più di due mesi saremo chiamati ad un voto sul sistema elettorale destinato a produrre una rapidissima riforma in senso anglosassone, bipartitico o tripartitico. Ma se questo non dovesse accadere, noi ripartiremmo di nuovo, subito, per lo stesso obiettivo, alzando il tiro. Spostando se necessario di sessanta settimane, non di più, l'esito di questa battaglia che conduciamo da vent'anni.

D.:Quale posizione esprimerà nel vertice di maggioranza in progranmma questa sera?

R.Hanno avuto la bontà di invitare anche noi, nonostante la nostra situazione sia diversa da quella delle altre forze politiche. E' scaduto infatti il contratto politico con il quale avevamo assicurato il nostro appoggio al primo governo Berlusconi da giugno al 31 dicembre. Quando chiedevamo un Berlusconi-bis già in luglio, era perché a nostro avviso, in particolare per le responsabilità sfasciste di Bossi e delle altre opposizioni, la rivoluzione che il presidente del Consiglio aveva annunciato (la riforma d'ordine liberale, liberista, libertaria e federalista europea) non ci sarebbe stata.

D.:Come giudica l'attuale ruolo di Lega e PPI?

R.A causa del comportamento di Bossi, la Lega non è al centro ma nel cuore dello sfascio. Mi auguro si possa dare un seguito di storia ai tanti elettori leghisti che lo scorso anno raccolsero con noi le firme per questi referendum che oggi Bossi rinnega con becera violenza. Il PPI è l'ex democrazia cristiana; è guidato da un segretario stimabile, certo, ma dedito all'attivismo e alla tattica quotidiana. Noi ribadiamo, sia rispetto al mondo cattolico liberale, sia rispetto al mondo progressista che occorre fare proposte chiare per obiettivi precisi e attorno a questi raggrupparci.

 
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