I deputati riformatori Marco Taradash ed Elio Vito hanno dichiarato:

Ci auguriamo che il Governo Dini sappia affrontare la questione della par condicio elettorale garantendo il rispetto dei valori generali della liberta' di informazione e al tempo stesso la doverosa premessa secondo cui le liste al nastro di partenza della competizione elettorale devono avere uguali opportunita' di accesso a tutte le trasmissioni di propaganda.

A tal fine i seguenti suggerimenti:

1) Tribune elettorali: estendere l'obbligo di svolgere un ciclo di tribune elettorali a tutte le reti televisive nazionali, garantendo a tutte le liste presenti nel medesimo ambito territoriale condizioni uguali di accesso;

2) Pubblicita' televisiva: abolizione del divieto di trasmettere spot elettorali, con la condizione che a tutte le liste e candidati siano garantite identiche tariffe;

3) Carta stampata: garantire il rispetto immediato della rettifica, nella stessa pagina, nella stessa posizione, con identico risalto, dotando l'autorita' di garanzia del potere di imposizione della rettifica e di efficace e immediata sanzione del suo mancato rispetto.

Come per la televisione, cosi' per la carta stampata altro e' il problema dell'antitrust. E' infatti necessario introdurre al piu' presto una normativa simile a quella gia' esistente che regola i rapporti fra le proprieta' editoriali televisive e della carta stampata: analogamente ai limiti posti al possesso di quotidiani per chi sia concessionario di reti nazionali televisive, chi abbia interessi prevalenti al di fuori del settore editoriaale dovrebbe rispettare forti restrizioni alla possibilita' di detenere il controllo di giornali.