ROMA, HOTEL ERGIFE, 16 FEBBRAIO 1995

OCCORRE OPERARE, LAVORARE, CREARE UNO DEI PARTITI DELLA SPERATA DEMOCRAZIA.

MI PROPONGO E VI PROPONGO DI GUIDARE IL PAESE IN QUESTO SUO CAMMINO....

DA OGGI, DA SUBITO PER PRESTO E BENE.

LE NOSTRE ISTITUZIONE VANNO VELOCEMENTE VERSO IL DISASTRO, INCALZATE DALLO SPAVENTOSO (TANTO QUANTO DA NOI PREVISTO) REVIVAL PARTITOCRATICO IN ITALIA.

OCCORRE PORSI CONTRO E OLTRE - QUASI CON LA FEROCIA DI CHE DIFENDE NON SOLAMENTE LA PROPRIA VITA - TUTTI QUESTI PARTITI.

CONTRO - STRATEGICAMENTE - DESTRA, SINISTRA, CENTRO; LE ETNIE RIUNITE DELLE FAZIONI.

BERLUSCONI PUO' E DEVE DARE ANCORA MOLTISSIMO AL SUO E AL NOSTRO PAESE, PIU' DI OGNI ALTRO. NE SONO CONVINTO. LO AUSPICO. E - VORREI DIRE - LO ESIGO, DALL'AMICO E DAL LEADER.

PER QUESTO IL NOSTRO PROGRAMMA, I NOSTRI OBIETTIVI, SI RIVOLGERANNO INNANZITUTTO ALLA SUA ATTENZIONE. ANCHE SE E' AI RIFORMATORI, AI LAICI, AI DEMOCRATICI, AI LIBERALI TUTTI - DALLE FORZE INTERNE AL MONDO PROGRESSISTA A QUELLE DEL POLO BERLUSCONIANO - CHE NOI DIRETTAMENTE LI INDIRIZZIAMO.

OCCORRE NON CEDERE PIU' UN SOLO MILLIMETRO CONTRO LA FAZIONE DELLA CONTRO-RIFORMA RADIOTELEVISIVA, E CHIEDERE SEMMAI CONTO - PERFINO A CDA E DIRETTORI - DELLA DEBOLEZZA CON LA QUALE SUBISCONO LE VIOLENZE E LE ARROGANZE DEGLI AMMUTINATI, DELLA FAZIONE DI POTERE AMMUTINATASI.